Questa è una delle cose che amo fare, dimostrare come ottenere prestazioni sorprendenti da un lettore cd economico, la cosiddetta acchiappa polvere da cinquanta euro. Però attenzione! Non tutti i lettori si prestano a questo tipo di intervento. La famiglia idonea è sicuramente la Philips e tutti i suoi derivati compreso Marantz, ancora meglio se equipaggiato con il chip TDA1541, il famoso DAC dalle caratteristiche sonore uniche.

Che cosa rende un lettore CD migliore di un altro? Risposta breve (e non sto scherzando): Tutto!

Quindi partiamo dalla alimentazione, una potenza ben filtrata e stabilizzata è proprio quello che serve al DAC e al preamplificatore di uscita. L'energia pulita è il pilastro di qualsiasi circuito elettronico. Al secondo posto troviamo il CD Transport, l'unità ottica/meccanica per leggere il disco. Il trasporto deve introdurre il minor numero possibile di vibrazioni che in fase di elaborazione possono trasformarsi in errori. Successivamente si passa verso la conversione digitale-analogico, il così detto DAC, anche questo circuito ha la sua caratteristica sonora fortemente determinante. L’ultimo stadio è il preamplificatore di uscita, il luogo in cui il suono è modellato e dove si sentiranno le principali differenze e sfumature.

Non discuteremo delle sostituzioni dell'Clock e non useremo più di una volta la parola “jitter”. I puristi hanno bisogno di qualcosa di cui discutere, non possiamo togliergli tutto, quindi lo lasceremo a loro.

Continua …

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